Martedì 21 Gennaio 2020, presso il Municipio Roma VII, Sala Rossa, Piazza di Cinecittà 11,– IV piano, si svolgerà la Conferenza “Generation Europe: giovane democrazia in movimento”, evento organizzato nell’ambito del programma triennale Generation Europe – Young Democracy in Action! avviato nel 2018 e coordinato dall’associazione tedesca IBB con il coinvolgimento di 30 organizzazioni da 15 Paesi europei, con il Patrocinio del Municipio Roma VII e della Comunità Educante Diffusa Municipio Roma VII.
Generation Europe, finanziato dal programma europeo Erasmus+, la Fondazione Mercator, da Enti pubblici tedeschi quali: Ministero federale per la famiglia, gli anziani, le donne e i giovani; Ministero per i bambini, la famiglia, lo sviluppo e l’integrazione della Regione Nordreno-Vestfalia; Ministero per la formazione, i giovani e lo sport della Regione Turingia; Ministero per la Salute sociale, gioventù e anziani della Regione Schleswig-Holstein; Ministero per la formazione e i giovani della Regione Brandeburgo; Sezione Formazione e sport della Provincia di Monaco di Baviera.
“Generation Europe” mira a includere nell’attuale discorso politico giovani con qualsiasi background, rafforzando il loro ruolo attivo nella società. Il programma mira alla creazione di un network europeo che rifletta criticamente su tematiche di inclusione, educazione e partecipazione attiva, coinvolgendo giovani con minori opportunità e supportando il dialogo con decisori politici; vuole essere un catalizzatore di opinioni giovanili, di quei giovani spesso rimasti inascoltati nelle discussioni politiche e, allo stesso tempo, dare la possibilità ai decisori politici di avvicinarsi al mondo giovanile e, da tale punto di vista, guardare a tematiche di respiro europeo.
La conferenza vedrà presenti, oltre ai giovani partecipanti a Generation Europe e ai rappresentanti delle quattro organizzazioni italiane coinvolte, Centro di Creazione e Cultura (Firenze), Esplora (Itri-LT), Meta Soc. Coop. Soc. Onlus (Roma) e Risorsa Europa (Latina), anche rappresentanti della rete internazionale.”