Lunedì 12 Aprile alle ore 17:30 si terrà l’evento di lancio del nuovo CineClub con la visione, su zoom e in streaming sulla pagina FB Spazio Incontro Scholè, del cortometraggio “Tonino”- a seguire dibattito con gli autori. Il film vede la regia e fotografia di Gaetano Del Mauro, ed è stato scritto da Aldo Padovano, Alfonso Tramontano Guerritore e Federico Esposito. Il progetto è stato prodotto dalla Cgil e Flai Cgil assieme alla Fondazione Pol.I.S della Regione Campania, con l’associazione culturale “Ambress’…am press” ed il presidio paganese di “Libera – Associazioni, nomi e numeri contro le mafie” in collaborazione con il Giffoni Experience nell’ambito del programma “Giffoni per la Legalità”. “Tonino” è un cortometraggio dedicato alla memoria di Antonio Esposito Ferraioli, cuoco e sindacalista Cgil ucciso dalla camorra il 30 agosto 1978 a Pagani , in provincia di Salerno. Due colpi di lupara lo ferirono a morte sotto casa della sua futura moglie. Aveva solo 27 anni. La sua colpa, da sindacalista, fu il rifiuto di cucinare carne marcia per la mensa della Fatme, grande stabilimento industriale di Pagani. In fabbrica si era battuto anche per migliorare le condizioni lavorative dei suoi colleghi operai. La camorra non glielo perdonò.
Attraverso una serie di eventi composti da una proiezione e due interviste al mese attiveremo attraverso questo Cineclub diverse attività come un laboratorio di scrittura creativa condivisa, analisi di un contenuto audiovisivo, allenamento al dibattito e public speech, organizzazione di una rassegna, conoscenza dell’ambiente lavorativo cinematografico con incontri e interviste a specialisti del settore e giovani emergenti che possano testimoniare il loro percorso.
Siamo convinti che l’arte, e in particolare il cinema, abbia il potere di riunire le persone. La visione di un film (come di altre espressioni visive) è una forma di fruizione che oscilla tra due poli opposti: partecipazione ed estraniamento. La sua potenza sta nella capacità di diffondere l’informazione non ad un singolo individuo, ma ad una pluralità di destinatari. Il cinema, grazie alle sue immagini in movimento e all’uso dei suoni, produce negli spettatori emozioni differenti, molto più potenti rispetto al singolo suono o alle sole immagini commentate, talmente potenti da poter suscitare immedesimazione ed empatia. La potenza comunicativa si ha anche in altri ambiti come ad esempio quello della didattica, infatti il cinema è in grado di comunicare agli individui sin da piccolissimi degli insegnamenti, riflessioni e nuove conoscenze che serviranno per la loro crescita.